La collaudata
professionalità dei soci e la loro affermata padronanza in termini di
conoscenza del territorio, delle problematiche ambientali e delle esigenze dei
futuri fruitori dei servizi offerti permetterà loro di presentarsi sul mercato
con un’ampia offerta qualificata.
Dr.Carmine D'Adamo
Presidente C.d.A. AGES s.r.l.s.
mobile: +39 340 5764881
Agronomo, libero professionista, ha conseguito la laurea in
Scienze e Tecnologie agrarie presso l’Università degli Studi della Basilicata
nel 2014 con una tesi di laurea sperimentale sull'analisi degli impatti
ambientali (LCA e della Carbon FootPrint (CFP) di sistemi agro-zootecnici. Da
Maggio 2014 ha iniziato la sua attività di ricerca vincendo una borsa di studio
post-laurea presso il SAFE (Scuola di scienze Agrarie, Forestali, Alimentari ed
Ambientali) dell’Università degli Studi della Basilicata. Nel corso
dell’attività di ricerca ha acquisito conoscenze sulle tematiche riguardanti la
gestione dei sistemi agro-zootecnici sostenibili, l’implementazione di processi
tecnologici nella filiera lattiero-casearia, l’alimentazione animale, il
benessere animale, la zoocosmesi, la valutazione e determinazione dell’Impronta
Idrica e Carbonica negli allevamenti. Attualmente è impegnato nelle
attività di gestione sostenibile dei reflui zootecnici e loro utilizzazione in
particolare attraverso la stabilizzazione in ammendante organico compostato.
Ing. PhD Vittoria Pastore
Componente
mobile: +39 333 4590318
Laureata con lode in Ingegneria pressol'Università della Basilicata, ha partecipato alla campagna di Polizia Idraulica del 2007 per i rilievi tecnici e strutturali sullo stato delle opere trasversali e longitudinali presenti lungo il corso d’acqua del fiume lucano Basento e successiva fase di compilazione e inserimento dei rilievi nella banca dati dinamica del SIT dell'Autorità di Bacino. Ha ottenuto il titolo di Esperto Idro-meteorologo di Sala Operativa nel corso del Master durante il quale ha aumentato le sue conoscenze nelle tecniche di tutela e monitoraggio ambientale mediante tecniche di Remote Sensing finalizzate ad implementare modelli previsionali di risposta afflussi-deflussi al suolo in ambito di Protezione Civile presso la Sala Operativa di Savona. Ha conseguito nel 2011 il titolo di PhD in Metodi e Tecnologie per il monitoraggio ambientale presso l’Unibas collaborando con L’ASI (Agenzia Spaziale Italiana) e il centro di Geodesia di Matera, nel corso della ricerca è stato proposto un modello Decision Tree basato sull'integrazione delle caratteristiche spettrali contenute nelle immagini satellitari e strati informativi cartografici tradizionali a diverse scale spaziali e temporali. Questo procedimento innovativo ha consentito di implementare rapporti gerarchici in ambiente GIS costruendo Database dinamici e flessibili in grado di gestire la mole di informazione presenti su un territorio, organizzare le informazioni in strati informativi, estrarre mappe tematiche specifiche utili per implementare processi di automatismo per lo studio del territorio. Applicazioni del modello sono state effettuate in ambito di rischio idrogeologico per le fasce inondabili, analisi del territorio per il dissesto idrogeologico, valutazione e Change Detection di sistemi colturali. Ha collaborato alla fase di Progettazione e redazione delle “Misure di Tutela e Conservazione” nell’ambito del Progetto Rete Natura 2000 come tecnico esperto specializzato nel 2011. Assegnista di ricerca presso il DIFA dipartimento dell’Università degli studi della Basilicata nel 2012 per uno studio legato alla “Elaborazione di immagini satellitari e ortofoto per la valutazione delle variazioni temporali di parametri spaziali nell’ambito della convenzione di ricerca finalizzata alla valutazione del rischio idrogeologico della rete stradale provinciale di Potenza, successivamente nel 2013 con il Centro Interdipartimentale e di Ricerca sulla Risonanza Magnetica Nucleare per l’Ambiente, l’Agroalimentare ed i nuovi Materiali (CERMANU) Università degli Studi di Napoli Federico II per uno studio inerente l’Analisi dei contaminanti organici dei suoli attraverso la spettrometria di massa nelle Filiere agroindustriali integrate ad elevata efficienza energetica per la messa a punto di processi di Produzione Ecocompatibili di Energia e Bio-chemicals da fonte rinnovabile e per la valorizzazione del territorio (acronimo EnerbioChem). Nel 2013 ha collaborato alla Redazione della carta di attitudine della produzione viticola in Cilento e restituzione su base GIS delle mappe EMI di vigneti investiti ad Aglianicone Progetto di Ricerca PSR Campania 2007-2013 Misura 124 denominato “Tecnologie avanzate ed enologia per un vino innovativo ottenuto dal vitigno Aglianicone. Iscritta all’ordine degli Ingegneri di Matera dal 2010, ha svolto attività didattica universitaria negli anni 2012-2013 per il corso relativo all’Uso di modelli GIS Open Source per lo studio di fenomeni ambientali e presso enti di formazione quali il Consorzio CINID, per Docenza nell’unità didattica Topografia e Cartografia “Sistemi integrati per il monitoraggio, l’early warning e la mitigazione del rischio lungo le grandi vie di comunicazione”, nell’ambito del Master di II livello "ESPRI - ESperto in Previsione/Prevenzione Rischio ldrogeologico"..
Dr. Alessandro Persiani
Componente
mobile: +39 389 7810430
Ha conseguito la laurea in scienze e tecnologie agrarie presso l’Università degli studi della Basilicata nel 2014 con una tesi del titolo ”Analisi Energetica (EA) e ambientale (LCA) di albicoccheti in Area Metapontina”. Durante il percorso di studi ha riposto particolare interesse nello studio delle tematiche ambientali in generale e connesse al mondo agricolo ed in particolare alla frutticoltura. Da giugno 2014 ha iniziato l’attività di ricerca vincendo una borsa di formazione annuale presso il CERMANU (Centro Interdipartimentale di Ricerca sulla Risonanza Magnetica Nucleare per l’Ambiente, l’Agro-Alimentare ed i Nuovi Materiali) dell’Università degli studi di Napoli Federico II. Durante l’attività di ricerca ha acquisito conoscenze avanzate, teoriche e pratiche, in riguardo alle diverse tecniche di compostaggio aziendale. Nel giugno 2015 ha iniziato la sua esperienza con il DICEM (dipartimento delle Culture Europee e del Mediterraneo) presso l’Università degli studi della Basilicata dove prosegue la sua attività di ricerca incentrata sul compostaggio e gestione sostenibile dei reflui zootecnici. Attualmente è borsista presso il CREA-SCA (azienda sperimentale di Metaponto) dove si occupa della gestione delle prove sperimentali di campo, con particolare riferimento a prove condotte in regime di agricoltura conservativa e biologica.
Dr.ssa Amalia Gialdini
Componente
mobile: +39 328 3414491
Laureata con lode in Scienze Forestali ed Ambientali presso l’Università degli Studi della Basilicata nel 2010, con una tesi dal titolo “Analisi di parametri morfometrici e climatici in una piantagione di frassino meridionale costituito da diverse provenienze lucane”.
Assegnista di ricerca presso la SAFE dipartimento dell’università degli Studi della Basilicata dal 22/07/2014 al 22/07/2015 riguardante uno studio su: "Carbon Footprint" e "Life Cycle Assessment" delle filiere legno-pellet e legno-arredo in Basilicata.
Ha partecipato come rilevatore al VI° Censimento dell’Agricoltura per la rilevazione dei dati censuari nell’area intercomunale di censimento di riferimento denominata “Policoro”.
Dal 2011 perito per l’Assicurazione Allianz per i rilievi di danni da avversità atmosferiche sulle seguenti colture: mele, ribes, pesche, albicocche, susine, pere, uva, olivo, peperone e pomodoro.
Dal 2001 collabora e si occupa della gestione e della pianificazione dell’Azienda Agricola Frutticola di famiglia.
Dr. Daniele Gioia
Consigliere C.d.A. AGES s.r.l.s.
mobile: +39 328 2836546
Ha conseguito la laurea con Lode in Scienze e
Tecnologie Alimentari presso l'Università degli Studi di Basilicata
con una Tesi sullo sviluppo di un metodo analitico LC/PAD per la
determinazione di sulfamidici in omogeneizzati di carne. Con attenzione
all'imprenditorialità cooperativa e alla sostenibilità delle imprese in
agricoltura, nel 2013 ha continuato il suo percorso di studi ottenendo il
titolo di Esperto in Qualità e Sostenibilità Ambientale.
Molto attento, dunque, alle tematiche ambientali ed alla
sostenibilità, al riuso di materia, alla diffusione dell'economia circolare,
anche in qualità di titolare della prima azienda in Italia che riutilizza il
fondo di caffè per la produzione di funghi e proteine. Ha ottenuto, per questo,
premi e riconoscimenti: dal plauso del Rotary distretto meridionale per il
"contributo allo sviluppo dell'imprenditorialità nell'Italia Meridionale",
alla partecipazione a Cernobbio al XIII Forum Internazionale di Agricoltura e
Alimentazione. Presente ad Expo per tutti i sei mesi, con un'installazione
permanente nel palazzo Italia, Potenza del Limite - il futuro raccontato come
superamento di un limite-, tra le 20 imprese selezionate in Italia per
rappresentare i valori della Carta di Milano.
Dal 2014 la sua attività di ricerca è incentrata sulla
valorizzazione dei sottoprodotti dei processi di vinificazione delle uve
prodotte in Basilicata, sull'elaborazione dati e sull'analisi qualitative di
uva e vino (con specifica attenzione a polifenoli totali, antociani, tannini)
di alcuni biotipi di Aglianico del Vulture.
E' impegnato in studi finalizzati alla riduzione del danno
ambientale con tecniche innovative, alla prevenzione del rischio
chimico/ambientale, allo sviluppo di metodi di estrazione ed analitici
finalizzati alla sicurezza alimentare, al controllo qualità ed al riuso di
materia. E', inoltre, assorto nello studio di forme allotropiche del carbonio applicabili
nelle scienze dei materiali, nell’industria elettronica, nello stoccaggio di
energia, nello sviluppo di film utilizzabili nelle celle a combustibile, nelle
batterie, come anticorrosivi, nell’elettrolisi dell’acqua, nei sistemi
elettrocatalitici, etc.
E’ autore e co-autore di 4 articoli, di cui 2 presentati ed in
fase di giudizio, 4 abstract in atti di convegno, 2 poster. E’ correlatore di
una tesi di Laurea su alcuni neurotrasmettitori monoaminici.
Dr.PhD Maria Pergola
Consigliere C.d.A. AGES s.r.l.s.
mobile: +39 320 7875447
Ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in “Economia delle risorse alimentari e dell’ambiente” presso l’Università degli Studi di Napoli “Parthenope” nel Marzo 2010, presentando una tesi dal titolo: l’Unione Europea tra ruralità e sostenibilità - un’analisi della componente ambientale della Politica di Sviluppo Rurale. Laureata con lode in Scienze Forestali ed Ambientali nel 2005, dal 2006 al 2010 ha collaborato alle attività didattiche e di laboratorio dell’ex Dipartimento tecnico economico (DITEC) dell’Università della Basilicata presso cui ha svolto esercitazioni e lezioni nelle discipline di Economia Forestale, Economia e Politica Montana, Economia e Politica Agraria, Estimo, coadiuvando i docenti per lo svolgimento di tesi di Laurea e di Tirocinio nelle citate discipline.
Partecipando come contrattista ed assegnista a progetti di ricerca regionali (Progetto ENI-AGROBIODIVERSITY; Progetto AGLIANICONE: Tecnologie avanzate in viticoltura ed enologia per un vino innovativo ottenuto dal vitigno Aglianicone. Regione Campania, PSR 2007-2013, Misura 124; Progetto BIOCOMPOST: Processi innovativi di gestione di sistemi in trasformazione dal frutticolo alla coltivazione orticola protetta in biologico, fondati sull'impiego di compost "on farm" e dei suoi estratti. PSR Regione Campania, 2007-2013, Misura 124; Progetto IQuaSoPO: Innovazione per la qualità e la sostenibilità della produzione ortofrutticola - PIF ortofrutticolo Basilicata - PIF Comparto ortofrutticolo Regionale – PSR Regione Basilicata 2007-2013. Misura 124; Progetto Integrato di Filiera - PIF LATTE BASILICATA - comparto ZOOTECNIA DA LATTE - Regione Basilicata, PSR 2007-2013, Misura 124) e nazionali (PRIN 2008: CICLO DEL CARBONIO IN ECOSISTEMI PRODUTTIVI ARBOREI; Progetto LIFE “CarbOnFarm”: European Project LIFE12 ENV/IT/000719: Technologies to stabilize soil organic carbon and farm productivity, promote waste value and climate change mitigation) si è specializzata in analisi del ciclo di vita di prodotti e servizi con metodologia Life Cycle Assessment (LCA).
Attualmente è vincitrice di un assegno di ricerca e collabora con il dipartimento delle Culture Europee e del Mediterraneo: Architettura, Ambiente, Patrimoni culturali (DiCEM) dell’Università della Basilicata presso cui svolge attività didattiche sulla metodologia LCA; attività di ricerca; valutazioni economiche, energetiche ed ambientali di sistemi produttivi agricoli e valutazioni della sostenibilità del processo di compostaggio on-farm di reflui e residui agricoli.
E’ co-autrice di 12 articoli scientifici e divulgativi, di cui 4 pubblicati su riviste internazionali (2 con impact factor).
Nell’ambito delle attività dello Spin – Off, la Dott.ssa M. Pergola avrà il compito di effettuare analisi di sostenibilità economica, energetica ed ambientale per supportare le aziende, i privati cittadini e gli operatori pubblici nella contabilizzazione e la riduzione dei costi di produzione, dei consumi energetici e degli impatti ambientali attraverso la procedura LCA, nonché attività di ricerca e divulgazione di dati e risultati.
Dr. PhD Assunta Maria Palese
Componente
mobile: +39 3470055234
Laureata in Scienze Forestali (1993) presso l’Università della Basilicata UNIBAS), ha iniziato la sua attività di ricerca presso il CNR “Istituto per la Chimica del Terreno ” di Pisa (1995) approfondendo temi inerenti la chimica e la microbiologia del suolo. Ha svolto poi presso l’Ateneo Lucano il Dottorato di Ricerca in Produttività delle Piante Coltivate (1995-1998) durante il quale si è formata ed ha collaborato proficuamente con enti di ricerca nazionali ed esteri (CNR-ISTEA “Istituto di Ecofisiologia delle Piante Arboree da Frutto” - Bologna e Institute of Arable Crops Research (IACR), Long Ashton Research Station, Bristol, Inghilterra). Ha continuato la sua attività sperimentale presso l’UNIBAS usufruendo di 8 assegni di ricerca, di numerosi contratti di collaborazione e di una borsa post doc (2005-2007) su tematiche interdisciplinari riguardanti la gestione eco-sostenibile delle risorse naturali in olivicoltura e frutticoltura (gestione agronomica e suo impatto ambientale, paesaggistico e socio-economico sul territorio) e il loro proficuo recupero/riciclaggio (aumento sostanza organica nel sistema oliveto/frutteto; riduzione emissioni di CO2; riuso reflui urbani; recupero scarti vegetali e deiezioni animali in processi di compostaggio). Cultore della materia per il settore disciplinare AGR03, è in diverse commissioni esami di profitto presso UNIBAS ed ha svolto seminari a studenti universitari ed a operatori del settore agricolo, e corsi specifici in master di I e II livello presso UNIBAS, ALSIA e differenti Enti di formazione sui molteplici aspetti di temi riguardanti le tecniche sostenibili di coltivazione delle colture arboree e la qualità della produzione e dei prodotti. E’ stata relatrice, correlatrice e supervisor di 20 (di cui 2 svolte da studenti stranieri) fra tesi di laurea magistrali e triennali, Bachelor thesis, tesi di master e dottorato. Dal 1996 ad oggi ha collaborato alla stesura ed alla gestione scientifico-tecnica-relazionale-amministrativa di numerosi Progetti nazionali e regionali (MURST; PRIN; FIRS; POM; PON; PSR) ed europei (FAIR; FP7; Life), a carattere scientifico e di trasferimento dei risultati, coinvolgenti università ed istituzioni di ricerca nazionali e straniere (CRA, Unito, Unina, Unipg, Università di Wageningen, Università di Lisbona, CSIC Cordoba, ed altri), enti, associazioni di categoria, aziende private con le quali ha stabilito proficue collaborazioni scientifiche e relazionali.E’ autrice e co-autrice di 164 lavori scientifici e divulgativi (Articolo in rivista: 80; Abstract in rivista: 1; Contributo in volume (Capitolo o Saggio): 11; Contributo in Atti di convegno: 49; Abstract in Atti di convegno: 16; Poster: 1; Monografia o trattato scientifico: 1; Curatela: 4; Software) di cui 32 pubblicati su riviste internazionali (23 con impact factor) e realizzati in collaborazione con ricercatori di altri istituti e atenei Italiani ed esteri.Ha partecipato, in qualità di relatore, a numerosi convegni nazionali ed internazionali in tutto il mondo. Inoltre ha fatto parte della segreteria organizzativa di numerosi convegni nazionali ed internazionali organizzati dall’UNIBAS (fra gli altri: Convegno europeo su “Il futuro dei sistemi olivicoli in aree marginali: aspetti socio-economici, conservazione delle risorse naturali e produzioni di qualità”, Matera, 12-13 Ottobre 2003; ISHS International Workshop on Advances in Grapevine and Wine Research, Venosa (PZ) 14 - 17 Settembre 2005; International Symposium on Apricot Breeding and Culture, Matera, 16-20 Giugno 2008; VIII International Peach Symposium, June 17-20, 2013 Matera).E’ referee di molteplici riviste internazionali (Annals of Applied Biology; Journal of Food Quality; Journal of Plant Interactions; Journal of Agricultural Science and Technology; Journal of the American Oil Chemists' Society; Scientia Horticulturae; Resources, Conservation & Recycling; Ecological Economics; Agricultural Water Research).
Prof. PhD Francesco Ripullone
Componente - Tutor
mobile: +39 328 3957025
Laureato in Scienze Forestali (1995) presso l’Università degli studi della Basilicata, dal 1998 ha iniziato a collaborare in attività di ricerca nella stessa Università, dove nel 2002 ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Arboricoltura da legno. Dallo stesso anno ha continuato a collaborare con l’Università di Basilicata prima come Assegnista di Ricerca e Borsista Post-Dottorato, dal 2009 come Professore a contratto per il corso di Ecologia dei Sistemi Forestali, e poi dal 2011 come Professore Associato confermato, ruolo che ricopre attualmente. Ha svolto anche attività di ricerca all’estero, nel 2001 presso lo IERM dell’Università di Edinburgo e nel 2004-2005 presso la RSBS dell’Australian National University di Canberra. La sua attività di ricerca riguarda il settore dell'ecologia forestale, ed in particolare degli effetti dei cambiamenti climatici e dei fattori di disturbo naturali ed antropici sugli ecosistemi forestali. Ha partecipato ad oltre 20 progetti di ricerca in ambito europeo (CARBO-AGE, MIND etc) e nazionale (PRIN, CARBO-ITALY etc). E’ esperto delle tecniche di misure di scambi gassosi e di isotopi stabili applicati per lo studio degli ecosistemi forestali. E' autore di diversi lavori su riviste ISI internazionali ed è referee per le riviste Global Change Biology, Oecologia, Tree Physiology, Geochemical Transaction, Hydrology and Earth System Sciences, iForest, International Journal of Biometereology, Forest@.